Chi sono
Luigi Tedeschi è nato a Roma il 13 novembre 1954. Laureato in giurisprudenza con una tesi in filosofia del diritto su Max Stirner, svolge la professione di revisore legale dei conti e consulenza aziendale. Con Costanzo Preve ha pubblicato nel 2008 il libro “Alla ricerca della speranza perduta”, dialogo filosofico - politico sulle problematiche del nostro tempo, nel 2013 "Lineamenti per una nuova filosofia della storia" e nel 2015 "Dialoghi sull'Europa e sul nuovo ordine mondiale". Ha anche pubblicato un libro intervista “Dove va la finanza?” con Giorgio Vitangeli, direttore del periodico “La Finanza”.
È direttore del periodico ITALICUM, giunto senza interruzioni al 34° anno di pubblicazione.
ITALICUM è da sempre una voce libera, che rifiuta le obsolete categorie politiche ottocentesche di destra e sinistra e considera ormai superate le ideologie novecentesche e le loro soluzioni miracolistiche.
ITALICUM rifiuta ogni omologazione e condizionamento, sia morale che politico, imposto dalla società della massificazione globale.
ITALICUM non si riconosce nell’Europa dell’euro e dei poteri finanziari, ma auspica l’unità di una Europa sovrana e liberata dalla schiavitù finanziaria del capitalismo globale e basata invece sulla cultura dell’umanesimo, del comunitarismo, dell’identità dei popoli, quali elementi fondanti della civiltà europea.
ITALICUM vuole affermare il primato del lavoro inteso come attività umana libera, creatrice, trasformatrice della società, rifiutando la “teologia” del libero mercato globale, che vuole l’asservimento dell’uomo al capitale e alla mercificazione di ogni attività umana.